I gemmologi esperti, e in generale il pubblico, chiamano i diamanti colorati con l’appellativo inglese di Fancy Diamonds. Si tratta di pezzi rari che valgono una fortuna e che seguono una formulazione di vendita e di acquisto piuttosto serrata.
Ciò significa che non sono disponibili in rete allo stato brado (meglio diffidare dai venditori singoli), bensì le contrattazioni vengono effettuate da un negozio o da un professionista gemmologo certificato.
Come si muove il processo di compravendita? Di norma, i negozi forniscono una valutazione gratuita del prezioso con una formula di pagamento immediato. Il primo contatto per vendere diamanti usati online può avvenire sul web, sebbene poi la verifica di qualità venga fatta in negozio o in laboratorio.
Controllando la quotazione diamanti usati e la conservazione della gemma, i professionisti riescono a determinare una valutazione diamanti usati e definire il prezzo finale di listino. In questo modo, chiunque voglia vendere diamanti usati online ha la garanzia di ottenere il miglior prezzo di mercato.
Qual è il valore dei diamanti colorati?
I diamanti colorati valgono poiché sono piuttosto rari e preziosi. A differenza dei classici diamanti incolore, quelli colorati sono più difficili da trovare in natura. Inoltre, come se ciò non bastasse, la valutazione aggiunge una difficoltà maggiore concentrando i criteri di selezione in ottica di tonalità, intensità e saturazione del colore.
A questo, si aggiungono altri criteri come la purezza dei carati, la qualità del taglio e il peso complessivo. Questa comunanza di fattori determina il loro valore intrinseco.
A primeggiare è il colore, e la correlazione con la sua rarità. Le varianti in blu e in rosa sono tra le gemme più rare e preziose da trovare e, di conseguenza, da vendere. Invece, i diamanti gialli sono quelli più comuni.
Tuttavia, il loro valore sale qualora la saturazione del colore fosse piuttosto vivace e intensa. E come si determina la gradazione cromatica? Si segue una scala preimpostata con degli indicatori che vanno dal D, incolore, a Z, intenso.
Al pari di un buon libro, i diamanti vantano una serie di sottotesti o chiavi di lettura che variano dal superficiale al profondo, e la concatenazione ne determina il prezzo finale. Fare una valutazione autonoma è pressoché impossibile, se non si hanno le competenze adeguate.
Pertanto, prima di acquistare o vendere dei diamanti colorati è forse il caso di conoscere la loro presa sul consumatore, l'origine e le storie a loro collegate, nonché vantare una capacità di lettura degli elementi che caratterizzano la gemma in questione.
Tendenze e storie dei diamanti colorati
Le mode sono passeggere e variano come le folate di vento. Questo perché prendono spunto dagli eventi più disparati e, talvolta, dalle varie esposizioni a cui sono soggette anche da parte di personaggi famosi.
Tuttavia, alcune tendenze rimangono invariate e sono valide in qualsiasi momento. Per esempio, è il caso dei diamanti rosa, i quali, avendo una nuance tenue, sono indicati per le relazioni amorose e vengono scambiati dalle coppie per suggellare delle importanti celebrazioni.
Il diamante in questa tonalità più rappresentativo è il Diamante Rosa Graff, noto per la sua intensità e il taglio impeccabile. Venne venduto all’asta per una cifra esorbitante e tuttora è considerato il più prezioso della sua tipologia.
A differenza, i diamanti blu hanno un valore regale e sono quindi destinati all’alta nobiltà o ai personaggi di spicco del jet set. Non a caso, il Diamante Hope è l’iconica gemma posseduta da diversi proprietari nel corso dei secoli, ma intrecciato a una leggenda nefasta che lo vuole portatore di sfortuna a chiunque lo possieda. Ciononostante, è considerato uno dei diamanti più preziosi al mondo.
Diamanti colorati più tradizionali sono di colore giallo, poiché emanano luminosità e calore. Il celeberrimo Diamante Tiffany ha raggiunto lo status di qualità grazie alla sua bellezza pressoché unica e inimitabile, tanto da diventare il gioiello rappresentativo della maison Tiffany & Co.
L’Orlov Nero, ovvero il Diamante Nero di Orlov è permeato da un alone di mistero, infarcito da un’origine pittoresca e avventurosa. Al pari del Diamante Hope pare porti sfortuna, sebbene i contorni siano differenti, poiché venne rubato e, quindi, sottratto illegalmente a un principe indiano. Tuttavia, si tratta di gioielli molto amati anche in merito della loro versatilità.
Infine, il diamante verde è molto raro, in particolare il Dresda Verde, intenso e grande come nessun altro diamante della stessa specie. Il ritrovamento avvenne nel XVIII secolo portando avanti una tradizione alquanto antica e perigliosa. Difficile da trovare in vendita online usato proprio in seno alla sua rarità.
Alcune tendenze emergenti che riguardano il mercato di gioielli preziosi, richiede con maggiore insistenza un tipo di diamanti colorati dotati di sfumature a ombra. In sostanza, si tratta di gemme che presentano una transizione graduale di colore, variabile dal più chiaro al più scuro, o viceversa. Oppure che si manifestano con una semplice velatura ombrata.