Cosa serve per sottoscrivere un’assicurazione per le auto d’epoca

Auto storiche e auto d’epoca, che meraviglia!

Sono auto di grande valore, storico e artistico, auto che hanno un sapore unico.

Sono sempre più numerose le persone che amano collezionare questo tipo di veicoli, ma è bene ricordare che una polizza assicurativa ordinaria non è adatta.

Le polizze RC a cui siamo abituati, quelle che siamo tutti soliti sottoscrivere per le auto che guidiamo ogni giorno, sono costose, sin toppo costose per un’auto storica o d’epoca, che viene di solito utilizzata pochissimo, in rare occasioni.

 

Auto storiche e auto d’epoca, iniziamo dalla differenza

È prima di tutto importante ricordare che esiste una netta differenza tra le auto storiche e le auto d’epoca, considerate infatti come due categorie automobilistiche distinte tra loro, anche se spesso questi termini vengono utilizzati come sinonimi. 

Le auto storiche e di interesse collezionistico sono tutti quei veicoli che sono iscritti nei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI.

Si tratta di auto che possono circolare su strada.

Diverso è invece il discorso per quanto concerne le auto d’epoca.

Queste sono auto che sono state infatti cancellate dal Pubblico Registro Automobilistico – PRA e che non sono in possesso dei requisiti per poter circolare su strada.

Possono circolare però in occasione di eventi e manifestazioni e raduni.

È necessario iscrivere questi veicoli in un elenco presso il Centro Storico del Dipartimento dei Trasporti Terrestri ed è necessario in occasione di eventi, manifestazioni e raduni richiedere un’autorizzazione dell’ufficio del Dipartimento dei Trasporti Terrestri locale.

 

Cosa serve per assicurare un’auto storica e quali sono i costi

Le auto storiche possono circolare su strada, proprio per questo motivo è fondamentale andare alla ricerca di un’assicurazione che permetta di ottenere una valida copertura in caso di incidente.

Ma attenzione, è necessario sottoscrivere un’assicurazione appositamente pensata per le auto storiche.

A differenza di ciò che molte persone credono, un’assicurazione appositamente pensata per le auto storiche consente di risparmiare molti soldi.

Si tratta di assicurazioni infatti nettamente meno costose rispetto alle classiche RC auto.

Spesso è anche prevista la formula garage che permette ai collezionisti di assicurare con una sola polizza tutti i veicoli storici in suo possesso.

Per poter assicurare le auto storiche è necessario:

  • Che il veicolo sia in buono stato di manutenzione e sottoposto a revisione costante, in condizione quindi di circolare su strada.
  • Che il veicolo sia iscritto ad un club o ad un’associazione per i veicoli storici, come quelli a cui abbiamo sopra menzionato, in modo da poter provare la sua effettiva storicità.

Come abbiamo poco fa avuto modo di osservare, le assicurazioni per le auto storiche hanno un costo più basso rispetto ad una classica RC Auto, è però difficile indicare quale sia il prezzo effettivo.

Il costo della polizza varia infatti in base a molti fattori, tra cui la cilindrata del veicolo, la città di residenza del proprietario e la sua età, la scelta di eventuali garanzie accessorie.

 

Cosa serve per assicurare un’auto d’epoca

Vale la pena prendere in considerazione una valida assicurazione anche nel caso delle auto d’epoca, nonostante si tratti di veicoli che non possono circolare su strada.

Possono infatti circolare in occasione di eventi e manifestazioni e quindi anche loro possono incorrere in qualche rischio.

È consigliabile optare per un’assicurazione specifica per auto storiche, per trovare quella giusta, il consiglio è chiedere alla propria agenzia oppure di fare affidamento alle soluzioni di CisBroker, broker assicurativo di Milano, specializzato in questa tipologia di polizze.

 

L’iscrizione di un veicolo all'ASI

È importante ricordare che molte compagnie assicurative richiedono come requisito di accesso ad una polizza che il veicolo sia iscritto all’ASI.

Serve quindi presentare anche l’attestato di datazione e storicità, attestato in cui deve essere inserito l’anno di costruzione del veicolo.

Per presentare domanda all’ASI, sono necessari, oltre all’apposito modulo debitamente compilato, i seguenti documenti:

  • Documento di identità
  • Certificato di proprietà
  • Libretto di circolazione
  • Targa del veicolo.

È obbligatorio anche allegare delle fotografie dell’auto, devono essere almeno quattro, una di fianco, una di fronte, una retro e un’ultima fotografia degli interni.

Solitamente è necessario attendere circa 2-3 mesi per poter ottenere l’attestato.