Anche il viaggio di nozze si evolve assieme alla società e agli usi e ai costumi degli sposi di questo millennio. Giovani, interattivi, sempre connessi e ipertecnologici, gli sposini di questa epoca si chiamano millennials e amano girare il mondo. Con questo termine si racchiude non tanto un’età, ma un vero e proprio lifestyle di chi è nato tra gli anni Novanta e il 2000. Con loro cambia anche la luna di miele, che non vuol dire che il classico viaggio in Polinesia, organizzato da un’agenzia specializzata nel settore come Travel Design, non sia più di moda, ma ci sono anche altre tendenze importante che si delineano all’orizzonte. Ad esempio, anche la lista viaggio diventa social, si vuole essere connessi anche in viaggio e le destinazioni preferite, accanto ai grandi classici, sono il Giappone, l’Indonesia e il Sudafrica. Vediamo assieme quali sono i trend.
Millennials, quali sono le destinazioni preferite
Le destinazioni, anche per la luna di miele, si scelgono in base ai programmi televisivi e alle serie tv. Ad esempio, Pechino Express è un programma che molto influenza la tendenza del momento. I media, comunque, condizionano moltissimo le scelte dei più giovani, passando anche per il cinema e le serie televisive. Via libera quindi al Giappone, ma anche all’Indonesia, al Sudafrica e agli Stati Uniti che forse sono l’unica destinazione classica che sopravvive nelle passioni dei millennials. Molto amata anche l’Australia, un Paese che offre un’esperienza custom. In ogni caso, infatti, vengono scelte delle mete che consentano di avere una luna di miele personalizzata al cento per cento.
Le tendenze della luna di miele millennials
Al di là delle destinazioni, ci sono alcune tendenze di fondo che si delineano all’orizzonte. Come dicevamo, la prima, è la massima personalizzazione di ogni itinerario, che deve essere arricchito con esperienze ad hoc. Chi è sportivo si cimenterà nella propria disciplina o in qualcosa di nuovo, chi ama il cibo andrà alla ricerca di nuovi percorsi delle tradizioni locali. Il tutto sempre immortalato sui social. La continua connessione è la seconda tendenza fondamentale, che segue i millennials anche in luna di miele. Il rapporto con i follower non si ferma mai e per questo si ha sempre bisogno del wi-fi. Anche la lista viaggio diventa social e si condivide online, per somma gioia di parenti e invitati al matrimonio.
Più qualità meno quantità
Infine, l’ultima tendenza è che la luna di miele dei millennials si accorcia nei tempi. Dimentichiamo, anche per ovvi motivi economici e lavorativi, i viaggi di nozze degli anni Novanta che duravano anche un mese e abbracciamo i mini break che i più giovani possono permettersi sia dal punto di vista finanziario che lavorativo.