Scegliere un investigatore privato può essere una scelta difficile, ma è importante prendersi il tempo necessario per trovare il professionista giusto, pena l’impossibilità di risolvere il caso e, peggio ancora, di sborsare ingenti quantità di denaro senza ottenere un bel niente. Quando si tratta di scegliere un investigatore privato infatti, sono tanti i criteri che si dovrebbero considerare per trovare il professionista giusto per le proprie esigenze.
Non tutte le agenzie infatti lavorano nello stesso modo. Se hai il sospetto che un partner ti stia tradendo o se hai il sospetto che nella tua azienda qualcosa non stia andando nel verso giusto, ti consigliamo di rimanere con noi. In questo articolo, esploreremo i criteri che dovresti considerare per scegliere un investigatore privato affidabile, andando a capire meglio tutte le caratteristiche di questa figura e scoprendo quando starne alla larga.
Come si ottiene la licenza di investigatore privato?
Un criterio importantissimo da considerare quando si sceglie un investigatore privato è la sua licenza. Senza di essa, qualunque approfittatore può svolgere servizi simili ad un’investigazione, senza però poi essere vincolato ad offrire risultati concreti. Prima di ingaggiare un professionista per aiutarti a risolvere il tuo caso quindi, assicurati che l'investigatore sia autorizzato a svolgere attività di investigazione privata e che sia adeguatamente assicurato per eventuali danni o infortuni che potrebbero verificarsi durante l'investigazione. In Italia, l'attività di investigazione privata è regolamentata dal Decreto Legislativo n. 271 del 28 luglio 1989, che stabilisce le modalità per ottenere la licenza di investigatore privato. Per poter richiedere la licenza, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Maggiore età
- Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione Europea
- Assenza di condanne penali
- Diploma di scuola media superiore o equipollente
Inoltre, per ottenere la licenza di investigatore privato, è necessario frequentare un corso di formazione presso un ente accreditato dal Ministero dell'Interno e superare l'esame di abilitazione finale.
Una volta ottenuta la licenza, l'investigatore può svolgere le sue attività come professionista autonomo o come dipendente di una agenzia investigativa regolarmente autorizzata. In ogni caso dobbiamo ricordare che la licenza di investigatore privato non dà automaticamente il diritto di effettuare qualsiasi tipo di indagine. Esistono infatti alcune limitazioni sulle attività che un investigatore privato può svolgere, come ad esempio la raccolta di informazioni relative alla vita privata delle persone senza un valido motivo, che costituisce un illecito penale. Pertanto, gli investigatori privati devono sempre rispettare le leggi e i diritti dei soggetti coinvolti nelle indagini.
Quanto costa un’investigazione completa?
I costi sono un'altra considerazione importante quando si sceglie un investigatore privato. Il costo di un investigatore privato può variare in base a diversi fattori, come ad esempio la complessità del caso, il tempo necessario per l'indagine, la località in cui si svolgono le attività, la tipologia di attività richiesta e l'esperienza dell'investigatore stesso.
In media, il costo orario di un investigatore privato in Italia può variare dai 50 ai 100 euro l'ora, anche se in alcuni casi potrebbe essere necessario prevedere costi aggiuntivi per spese di viaggio, pernottamento, materiali di indagine e altre voci di spesa. Per questo motivo, prima di scegliere un investigatore privato, è importante concordare preventivamente con lui un piano di lavoro dettagliato e un budget complessivo per l'intera attività investigativa, in modo da evitare sorprese e costi inaspettati. Assicurati di avere un'idea chiara dei costi associati all'investigazione prima di iniziare il lavoro. Chiedi all'investigatore di fornirti un preventivo e verifica se ci sono costi nascosti che potrebbero aumentare il costo totale dell'investigazione. Ricorda che la professionalità di un investigatore privato si vede anche dalle tariffe: è la tua privacy ad essere in gioco, quindi andare eccessivamente al ribasso non è mai una buona strategia.
Come riconoscere un buon professionista?
Infine, il parere dei clienti è un criterio che ti consigliamo di considerare attentamente prima di ingaggiare un investigatore privato. Prenditi il tuo tempo e leggi le recensioni che gli utenti hanno postato online, così da avere un'idea più chiara e veritiera della reputazione dell'investigatore. In particolare, le recensioni degli utenti possono fornire un'idea di come l'investigatore si comporti durante il lavoro e di come egli abbia saputo o meno soddisfare le aspettative dei clienti. In ogni caso, non accontentarti delle prime 3 recensioni: cerca sia le opinioni positive che quelle negative, così da avere a tua disposizione una panoramica completa!