La professionalità passa anche attraverso la divisa con cui ci si presenta al pubblico. Allo stesso modo con cui gli strumenti sono importanti, anche il camice da estetista (scopri di più su beautystreet.it) e l'abbigliamento per la spa sono molto rilevanti, dal punto di vista della comunicazione.
L'idea che trasmettono è di professionalità, competenza, formazione ed efficienza. Ora più che mai un camice impeccabile, con un taglio che ispira fiducia, guanti e tutti gli accessori per la profilassi, sono la chiave per instaurare un rapporto positivo con la clientela che si affida alle nostre cure.
Come scegliere un camice da estetista e l'abbigliamanto per la spa
Che si opti per un camice che arriva a mezza gamba, oppure per uno più lungo, l'importante è che il camice da estetista comunichi che si ha a che fare con professioniste attente all'igiene e al dettaglio, proprio come ci si aspetta da un'attività del settore wellness.
Il camice da estetista o l'abbigliamento per la spa deve essere innanzitutto comodo, perché chi lo deve vestire per tutto il giorno ha bisogno di potersi muovere in maniera assolutamente libera. In molti casi è necessario che nel centro estetico le operatrici siano concentrate su lavori delicati, come quelli sulle unghie o sul viso.
Un buon camice deve essere traspirante e garantire freschezza, quindi cotone o misto poliestere è un'ottima soluzione, resistente a frequenti lavaggi. La divisa deve essere assolutamente immacolata e a volte, durante la singola giornata, sarà necessario cambiarla più di una volta. Ci saranno sempre inevitabili macchie, che si producono per esempio quando si lavora con il makeup e le creme.
I colori del camice Il colore del camice comunica moltissimo alla nostra clientela, ed è da sé uno dei veicoli più importanti per spiegare loro il nostro approccio. Si consiglia sempre una tinta unita, perché suggerisce una maggiore professionalità, ma ci sono diversi colori molto amati per i camici.
Il bianco è il più classico, ma se dalla parte è segno di ordine e igiene, è anche il colore che si sporca più facilmente. Quindi se opti per un camice così, è sempre una buona idea avere almeno un paio di cambi sottomano nello spogliatoio. Il blu è un'ottima scelta, perché resiste molto bene alle macchie, in particolare a quelle di olio e di cera.
Nella sua tonalità scura è molto glamour e mette a proprio agio la clientela. I rosso è un colore un po' azzardato, ma se lo stile del centro estetico o della spa è estremamente dinamico, comunica energia e vitalità. He il discreto vantaggio di reggere bene le macchie e di abbinarsi facilmente anche con i jeans. Il nero è un classico, disinvolto ed elegante, perfetto per parrucchiere ed estetiste. Comunica precisione e relax, oltre che è un approccio piuttosto zen. Si abbina benissimo alla cintura chiusa in vita, per un tocco di eleganza.
I modelli Quando sceglierai il modello per il camice, ricordati di chiedere prima a chi dovrà indossarlo, per un'opinione sulla praticità e la vestibilità. A seconda del lavoro che si svolge, soprattutto se richiede di stare in piedi oppure sedute, potrai scegliere tra camici sotto il ginocchio, appena sopra, oppure corti in vita.
Di recente è tornato molto in voga il modello kimono, con la chiusura a taglio trasversale sul dorso ed un colletto. È molto indicato per le estetiste che lavorano con cera, olio e creme depilatorie, perché il rischio di macchiarsi con un camice troppo corto, è molto alto.
A prescindere dal taglio che scegli, ricordati che si tratta di un abito da lavoro, quindi i dettagli inutili sono soltanto dei costi, molto meglio un logo discreto e la scelta di un tessuto traspirante. Perfetto è il cotone misto poliestere che consente di evitare, soprattutto nelle giornate più calde, che le estetiste sudino.