Il documento di valutazione rischio vibrazioni

Il rischio vibrazioni meccaniche dipende dalla mansione a cui un soggetto viene incaricato. A seconda della tipologia rischio vibrazioni è necessario predisporre sistemi di protezione che possono variare, considerando diverse variabili: fisicità del lavoratore, ambiente di lavoro, tipo di attrezzo utilizzato, tempo di esposizione al rischio e altre caratteristiche. Quello che traspare è la necessità di redigere un documento di valutazione rischio vibrazioni (DVR Vibrazioni) che possa rispettare i canoni espressi dalla normativa vigente.

Valutazione rischio vibrazioni: esempio di documento

Per effettuare una valutazione rischio da vibrazioni si rende necessaria una analisi puntuale e approfondita di quelle che sono realmente le condizioni di lavoro, lo scenario e le caratteristiche dello strumento o attrezzo impiegato. In base a quanto rilevato è opportuno compilare un DVR vibrazioni.

Come redigere un documento valutazione rischio vibrazioni

  • Azienda: nella prima sezione del documento è fondamentale indicare i dati dell’azienda, la ragione sociale, i ruoli ricoperti (magari allegando un organigramma), i dati relativi ai titolari dell’impresa, la tipologia di lavoro svolto.
  • Relazione di premessa: si definisce anche relazione introduttiva e serve per illustrare a grandi linee la tipologia di lavoro esposta in maniera descrittiva, considerando diverse possibilità e differenti scenari possibili in cui il personale operante sia sottoposto al rischio vibrazioni, a seconda degli strumenti utilizzati. Qui è importante esporre le parti del corpo a contatto con l’attrezzo vibrante, il tempo di esposizione, la direzione della propagazione delle vibrazioni e, magari, una brevissima descrizione dei macchinari e strumenti di lavoro impiegati.
  • Normativa: risulta opportuna un breve accenno alla normativa di riferimento
  • Calcoli: la parte relativa ai calcoli è quella più tecnicamente complessa poiché interessa l’applicazione di formule che hanno il compito di stabilire dei valori sui quali andare poi a ragionare successivamente in base ai livelli di esposizione ammessi e calcolati. Trattandosi di calcoli, è opportuno prendere in considerazione le esposizioni dovute ad una sola lavorazione come quelle pure dovute a più lavorazioni.
  • Attrezzatura: è necessario valutare l’attrezzatura a disposizione analizzandola sulla base dei valori ricavati e indicati dalla legge. In questa fase si deve completare una tabella in cui per ciascuna attrezzatura vengono riportati i principali dati relativi alle vibrazioni, stabilendo poi una classe di appartenenza.
  • Dispositivi di sicurezza: si stabiliscono i DPI da assegnare alle persone in base al lavoro svolto e alle rilevazioni effettuate.
  • Conclusioni: si traccia una breve conclusione descrittiva in cui vengono esposte eventuali problematiche riscontrate e le soluzioni proposte.

Come è composto un DVR rischi

In maniera approfondita il documento valutazione rischi (DVR) legato alle vibrazioni meccaniche deve contenere indicazioni relative alle diverse fasi che richiedono analisi ed eventuali motivazioni possibilmente sostenute da argomentazioni tecniche che possano giustificare i rischi stessi.

Una parte del DVR deve essere correlata ai vari dispositivi individuali antivibrazione da predisporre sia per contrastare le vibrazioni braccio – mano sia per le vibrazioni corpo intero (HAV e WBV). Non bisogna poi tralasciare il controllo delle vibrazioni meccaniche che i macchinari generano, orientandosi alla loro riduzione attiva e passiva. Le normative in essere (D. Lgs. 81/2008) invitano, e spesso obbligano l’azienda, ad assumere comportamenti consoni al rischio al quale far fronte, cercando sempre di minimizzarlo oppure eliminarlo.

Il supporto di una società di consulenza esterna per l’elaborazione del DVR

La redazione del documento valutazione rischi, ricomprendente l’analisi rischio da vibrazioni, prevede un processo di responsabilità che non tutti sono in grado di accettare e di sostenere. Per questo, tale operazione e tutto ciò che precede, viene volentieri affidato a chi ogni giorno si interessa professionalmente a tali pratiche.

Una società di consulenza specializzata nell’analisi e valutazione dei rischi è in grado di sviluppare progetti qualificati e aggiornati in merito alla valutazione rischio vibrazione, completando un lavoro orientato alla sicurezza dei lavoratori e tutelando anche l’azienda, i suoi dipendenti e i responsabili.