A chi non capita di sentirsi stressato, in giornate sempre più frenetiche in cui si è sommersi di richieste e il tempo sembra non bastare mai? Essere multitasking è diventata un'esigenza, ma sottopone il nostro corpo e la nostra mente ad elevati livelli di tensione nervosa, che alla lunga possono farci perdere lucidità e rivelarsi dannosi per la nostra salute e per il nostro equilibrio psicofisico.
Riconoscere il meccanismo di stress
Lo stress è un meccanismo fisiologico di difesa dai pericoli esterni, che attiva la produzione di due ormoni specifici, adrenalina e cortisolo, per permettere al nostro corpo di mantenere alto il livello di allerta e di rispondere più prontamente alle sollecitazioni. Quando siamo preoccupati o ansiosi, il meccanismo di risposta stressogena rimane sempre attivo, come se ci trovassimo in una costante situazione di pericolo: questo ci fa arrivare alla fine della giornata con il corpo e la mente sfiniti e sovraccarichi, tanto che spesso facciamo fatica a spegnere il meccanismo e rilassarci.
Una condizione prolungata di stress provoca sintomi fisici e psicologici che vanno dall'irrigidimento muscolare di spalle e nuca, all'emicrania persistente, ai disturbi gastrici e intestinali, all'insonnia, alla depressione.
Per ridurre i danni provocati la nostro fisico dallo stress spesso ricorriamo a cure mediche; perché non affidarsi, invece, alla millenaria sapienza dello yoga?
Lo yoga come ricerca del benessere
Praticato da oltre 4000 anni, lo yoga non è un semplice esercizio fisico, ma un vero e proprio stile di vita basato sulla ricerca del benessere attraverso l'armonizzazione di corpo e spirito.
Le posizioni dello yoga (asana) si basano sul controllo del respiro e consentono di ritrovare la consapevolezza del proprio corpo e del proprio movimento, con benefici effetti rilassanti e antistress.
Se controllato in maniera consapevole, infatti, il respiro può influire sul benessere generale della persona. In situazione di stress si tende a respirare in maniera superficiale e rapida; una respirazione profonda, con interessamento del muscolo del diaframma, attiva la stimolazione del nervo vago, e da questo tutto il sistema nervoso periferico, inducendo una sensazione di rilassamento e calma interiore.
Asana anti stress
Non è necessario essere yogi esperti per poter eseguire alcune semplici posizioni dai sicuri effetti rilassanti e antistress.
É sufficiente ritagliarsi un momento di tranquillità, indossare abiti comodi e dotarsi di un tappetino su cui eventualmente sdraiarsi, ricordando che tutti i movimenti vanno eseguiti con calma e senza strappi.
Le cinque più comuni posizioni anti stress sono:
- Savasana – posizione del cadavere: posizione di meditazione per eccellenza, si effettua stesi a terra, con le braccia lungo il corpo e i palmi in alto. Ad occhi chiusi, rendere il respiro sempre più profondo. Possono essere sufficienti alcuni minuti in questa posizione a fine giornata per ottenere un effetto rilassante e combattere lo stress.
- Uttanasana – piegamento in avanti in piedi: a piedi uniti, flettere lentamente la schiena in avanti fino ad afferrare le caviglie da dietro. Questa posizione è l'ideale per scaricare tutte le tensioni della zona cervicale.
- Balasana – posizione del bambino: in ginocchio, portare il peso del corpo indietro fino ad appoggiare il sedere sui piedi; poi allungarsi in avanti tenendo la testa tra le braccia. I muscoli della schiena si distendono scaricando lo stress accumulato.
- Marjariasana – posizione del gatto: carponi, inarcare e rilassare la schiena al ritmo del respiro, buttando fuori tutte le tensioni della giornata.
- Vrksasana – posizione dell'albero: lavorando sull'equilibrio, consente di recuperare la consapevolezza di sé. In piedi, il piede destro appoggiato all'interno della gamba sinistra, portare le braccia sopra la testa e unire i palmi. Concentrarsi fissando un punto davanti a sé e seguendo il ritmo del respiro.
Praticare una o due posizioni yoga ogni giorno può diventare una sana abitudine per concedere al nostro corpo e alla nostra mente di rigenerarsi e di ritrovare la propria naturale armonia.