Come arredare una casa in modo ecosostenibile: dritte e consigli utili

Tutto inizia da una premessa: quella secondo cui arredare in modo eco sostenibile la propria abitazione e isolarla termicamente in modo da evitare le dispersioni sia fondamentale, tanto nel periodo invernale quanto in quello estivo.

Mentre costruiamo una casa o la stiamo ristrutturando, passiamo tutto il nostro tempo a preoccuparci del suo aspetto esteriore. Tuttavia, la maggior parte di noi trascura aspetti altrettanto importanti, come l’alta efficienza energetica, che potrebbe farci risparmiare su tutte le bollette future e aumentare il nostro comfort. Certo, confrontare le tariffe sulla luce presenti sul mercato e scegliere quella più conveniente per noi potrebbe essere un’ottima soluzione per spendere meno, ma qui stiamo parlando di qualcosa in più, di benessere abitativo. In questo articolo, non scenderemo nel dettaglio dei vari tipi di comfort (termico, acustico e visivo), ma proveremo a darvi dei suggerimenti per rendere la vostra casa altrettanto accogliente ed ecosostenibile.

 

Come arredare una casa in modo ecosostenibile

L’innovazione tecnologica e i nuovi metodi costruttivi hanno portato soluzioni all’avanguardia, belle da vedere e altamente ecofriendly. Tuttavia, non è sempre necessario rivoluzionare la struttura e lo scheletro della casa; a volte, sono sufficienti piccole attenzioni per ridurre gli sprechi energetici e rendere l’abitazione molto più confortevole.

Ecco alcune dritte:

 

  1. Per le pareti utilizza solo vernici ad acqua

 

Le vernici normali hanno composti organici volatili (COV) tossici. Utilizzare vernici ad acqua anziché quelle realizzate con i solventi di petrolio non è un favore solo all’ambiente, ma anche alla propria salute.

 

  1. Per gli accessori, scegli solo modelli efficienti

Quando si scelgono gli accessori per la casa, conviene prendersi del tempo per scegliere i modelli più efficienti, anche se presentano un prezzo leggermente superiore a quello medio. È un discorso molto simile a quello degli elettrodomestici: quelli di fascia A+++ sono migliori e vi faranno risparmiare sul lungo periodo, ma sono più cari al momento dell’acquisto. Tornando agli accessori, potreste scegliere le docce a basso flusso e i servizi igienici a doppio scarico, che consumano meno acqua di quelli tradizionali.

 

  1. Per l’illuminazione, non rinunciare ai pannelli solari

Investire nell'illuminazione a risparmio energetico e Installare pannelli solari sono due avvertenze che possono fare la differenza sulla bolletta della luce mensile. Perché non prenderli in considerazione?

 

  1. Scegli mobili certificati ed ecologici

Se si sta acquistando un appartamento pronto per essere abitato, sarà molto difficile apportare modifiche ecologiche alla struttura. Ma si potrà ancora fare la differenza scegliendo per la casa mobili certificati ed ecologici. In alternativa, sarà sempre possibile acquistare mobili realizzati in materiale riciclabile, come la gomma o il bambù. Stesso discorso per gli arredi: la fibra naturale, come il cotone o lo juta, vince sui tessuti sintetici. Per le tende e le lenzuola, il consiglio è sostanzialmente lo stesso: via libera ai tessuti realizzati con coloranti naturali.

Quali sono i materiali sostenibili?

Dai tessuti ai materiali sostenibili, il passo è breve. Certo, dire che bisognerebbe sostituire i materiali sintetici dannosi con altri sostenibili naturali, rinnovabili e carbon neutral – di quelli che per la loro produzione / estrazione richiedono un impiego minore di energia – è fin troppo semplice. Proviamo a dare qualche indicazione in più. Ecco come dovrebbero essere i materiali:

 

  1. Naturali

 

I materiali sintetici artificiali sono spesso tossici o pericolosi. Molti di loro non sono biodegradabili e possono raggiungere livelli dannosi nell'ambiente. Ad esempio, è possibile sostituire la plastica con il legno e i tessuti sintetici con la canapa e la tela di cotone organico.

 

  1. Rinnovabili

 

Non tutti i materiali naturali sono rinnovabili. Tuttavia alcuni, come il ferro e l’alluminio, sono abbondanti e possono essere riciclati all'infinito. Altri metalli, come il piombo, l’antimonio, lo zinco e l’argento sono più rari e la loro estrazione richiede enormi quantità di energia, a tutto danno dell’ambiente.

 

  1. Innocui e, naturalmente, non tossici

 

Non è solo del materiale finale che ci si deve preoccupare. I mezzi di produzione possono spesso utilizzare sostanze chimiche tossiche. È importante conoscere il ciclo di vita dei materiali che si stanno utilizzando.

 

La formula magica: ridurre, reinventare, rinnovare

Ridurre, reinventare, rinnovare. È la formula magica – l'approccio del 3R -, l’unica che ci può permettere di ridurre l'impatto degli utenti sull'ambiente circostante, di reinventare le società umane, e, allo stesso tempo, di rinnovare l'ambiente a beneficio delle generazioni future.

Risparmiare sulle bollette e, in contemporanea, tutelare la natura è possibile.