Il superbonus 110% è una detrazione fiscale in cinque anni che viene concessa per la sostituzione degli impianti di riscaldamento che prevedono caldaie a condensazione in condominio, per la costruzione di un cappotto termico sia per la singola casa che per il condominio, per interventi che riducano il pericolo sismico e per l'installazione degli impianti fotovoltaici. Non tutti sanno però che l'amministratore di condominio ha una serie di compito da svolgere per fare in modo che non vengano persi i benefici fiscali.
Amministratori di condominio: cosa devono fare per il superbonus 110%
L'amministratore di condominio ha senza dubbio un ruolo estremamente importante e soprattutto di grande responsabilità. Egli infatti deve adempiere a una serie di obblighi e di doveri come ad esempio il provvedere al miglioramento di condominio. Se l'amministratore decide di usufruire del superbonus 110%, che consente di ottenere delle detrazioni fiscali per alcuni interventi sugli edifici, dovrà tenere in considerazione alcuni fondamentali obblighi. Il superbonus 110% si può applicare sui condomini per ciò che concerne le aree comuni dell'immobile. Va ricordato comunque che questo bonus si può sfruttare in tre modi principali ovvero la detrazione fiscale in cinque anni, la cessione del credito a terzi e uno sconto sulle fatture. Il passaggio preliminare da compiere per ottenere il bonus è convocare un'assemblea di condominio in cui tutti gli abitanti dell'immobile dovranno essere d'accordo sulla decisione da prendere. A questo punto l'amministratore di condominio dovrà procurarsi tutta la documentazione necessaria in modo tale che possa confermare che il condominio possiede i requisiti per usufruire della detrazione fiscale. Successivamente l'amministratore di condominio dovrà anche occuparsi di comunicare per via telematica tutti i costi che si dovranno sostenere per eseguire gli interventi sull'edificio. Tra i vantaggi del superbonus 110% c'è senza dubbio fatto che è possibile ottenere uno sconto direttamente dall'azienda che si occuperà dei lavori oppure si può avere una cessione del credito (ovvero cedere le detrazioni sui lavori di ristrutturazione) che corrisponde alle detrazioni fiscali. La cessione si può disporre in favore di persone fisiche, di istituti di credito oppure dei fornitori che si occupano di realizzare i lavori.
Superbonus 110%: come ottenerlo
Tra i tanti compiti di cui deve occuparsi l'amministratore di condominio non bisogna dimenticare anche la richiesta del visto di conformità. Secondo la normativa vigente infatti, il bonus può essere concesso a chi provvede a migliorare di due classi energetiche l'edificio. Pertanto un tecnico specializzato dovrà controllare la classe energetica mediante un apposito attestato. Sicuramente occuparsi delle amministrazioni condominiali non è semplice in questi casi, sia per quanto riguarda tutti gli adempimenti essenziali sia per ciò che concerne la consulenza. Proprio per questa ragione è necessario scegliere questa figura professionale in modo attento e ponderato. Chi vuole affidarsi a un amministratore di condominio serio e preparato dovrà rivolgersi a CB Amministrazioni. Si tratta di una società che lavora nel settore immobiliare e condominiale ormai da tanti anni e che assicura trasparenza, professionalità, efficienza e rapidità. CB Amministrazioni garantisce il rapporto diretto con i condomini in modo da evitare incomprensioni e risparmiare tempo, il controllo e la verifica periodica dello stato dell'immobile per provvedere quanto prima a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e la velocità dell'esecuzione dei lavori.
Essere amministratore di condominio non è senz'altro un ruolo facile da svolgere dal momento che ci sono tutta una serie di doveri e di compiti a cui non ci si può sottrarre. Pertanto è necessario avere la giusta preparazione al fine di svolgere il lavoro in modo ineccepibile.